EBREI E PALESTINESI
DICHIARAZIONE
Noi,
famiglie palestinesi e ebree della regione di Basilea, insieme ai parenti e agli amici che
ci sostengono,
- uniti nella preoccupazione di vedere instaurata la comprensione e una
pace giusta e duratura fra i nostri popoli, consapevoli che questo può avere il suo
fondamento soltanto sul principio di due Stati indipendenti e sul rispetto delle norme
riconosciute del diritto internazionale,
- convinti che le popolazioni della Palestina e di Israele necessitano
dellappoggio degli Ebrei e dei Palestinesi di tutto il mondo,
- decisi di portare ad adottare dal maggior numero possibile di Ebrei e
Palestinesi, in qualunque luogo vivano, principi che essi siano pronti a porre come
fondamento del loro modo di pensare e di agire,
formuliamo i principi seguenti e ci impegniamo a
rispettarli :
- Ebrei e Palestinesi hanno entrambi uguale diritto ad un proprio
paese, ciò significa due Stati confinanti, sovrani e indipendenti : Israele
e Palestina, entro confini sicuri. Essi si devono sostenere a vicenda nel raggiungimento
di questo scopo.
- Ebrei e Palestinesi , ovunque si trovino nel mondo, hanno il diritto
di vivere in pace, in libertà e senza alcuna discriminazione, come
uomini e donne di uguali diritti.
- Nessuno deve più perdere la sua patria perchè un
altro rivendica la propria nello stesso luogo ; lautonomia di ciascuno dei due
popoli non deve essere pregiudicata dallimmigrazione dellaltro ; per
coloro che durante il conflitto hanno perso la loro terra, si devono trovare soluzioni
giuste, quali la restituzione della terra ai precedenti proprietari oppure lintero
risarcimento.
- I rapporti fra Palestinesi e Ebrei si basano sulla completa ugualianza
di diritti ; devono essere improntati al rispetto, al riguardo e ad
unimmagine della persona umana che escluda ogni violazione della sua dignità.
- Rifiutiamo ogni forma di violenza come mezzo per risolvere i
conflitti fra i nostri popoli e ci sforziamo insieme di riconoscere le cause di questa
violenza e dimpedirne lo sviluppo.
- Rifiutiamo, come forma di violenza, la creazione unilaterale di dati
di fatto , quali la confisca delle terre e la modifica della situazione
demografica nelle regioni abitate e in quelle agricole, dati di fatto che mettono in
pericolo il processo di pace intrapreso e la messa in opera dei principi stabiliti.
- E urgente creare condizioni politiche, economiche e sociali nelle
quali la popolazione araba dello Stato dIsraele si senta libera da ogni
discriminazione e abbia gli stessi diritti sotto ogni aspetto.
Gli insediamenti ebraici nella Cisgiordania e nella striscia di Gaza
sono sorti in opposizione al diritto internazionale e rappresentano un ostacolo sulla via
della comprensione reciproca e di una pace duratura. Devono essere quindi evacuati a tappe
e i loro abitanti pienamente indennizzati.
- Si deve trovare una soluzione appropriata ai luoghi santi e alla loro
storia affinchè Gerusalemme resti indivisa come due capitali di due
Stati sovrani.
- Vogliamo stimolare un dialogo intenso e regolare fra
Palestinesi e Ebrei di tutto il mondo allo scopo di conoscere insieme la storia e il
destino dellaltro, a coltivare ed apprezzare i tratti comuni, le differenze e
trovare soluzioni alle presenti difficoltà.
- Per promuovere questo dialogo riteniamo importante un vivo scambio
culturale ed economico tra Ebrei e Palestinesi come pure la messa a punto di programmi
educativi adeguati.
Facciamo appello a tutti voi, amici del processo di pace in Medio
Oriente, e in particolar modo ad ogni Ebrea, ogni Palestinese, ogni Ebreo, ogni
Palestinese del mondo ad unirsi alla nostra discussione ed a questa dichiarazione
firmandola e ritornandocela per posta, per FAX oppure per e.mail e vi invitiamo a
comunicarci le vostre riflessioni in proposito.
I primi firmatari di questa Dichiarazione :
Edward e Aida Badeen, Basilea, Svizzera
Peter e Sonja Dreyfus, Biel-Benken, Svizzera
Sabine Dreyfus, Binningen, Svizzera
Joseph e Thérèse Kalak, Muttenz, Svizzera
Peter Liatowitsch e Hannah Strøm Liatowitsch, Basilea, Svizzera
Gehad Mazarweh e Susanne Schwarz Mazarweh, Germania
Billy Meyer, Basilea, Svizzera
Berta Rasumowsky, Zurigo, Svizzera
Basilea, il 13 settembre 1997
Il nostro indirizzo per posta :
Jewisch Palestinian Declaration,casella postale 425 , CH-4010 Basilea
per FAX : +41-61-273 09 40
Internet : homepage http://www.isra-pal-peace.ch
e.mail: info@isra-pal-peace.ch
Si, aderiamo a questi principi :
nome/cognome |
indirizzo |
CP/città |
Paese |
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